Oggi ci troviamo nel Parco Nazionale Tosco-Emiliano e sorvoliamo l’ex Base Nato militare posta sul Monte Giogo. Siamo in compagnia di #SalMacProduction per effettuare questo Vlog e riprese da terra e aeree. Un po’ di storia della Base Nato IMXZ: La ex-base NATO è scenograficamente collocata sulla cima del Monte Giogo, le quattro enormi antenne a forma di parabola donano al paesaggio un che di surreale ed insolito. La base infatti era una base troposcatter, serviva cioè da ponte di comunicazione militare durante la guerra fredda da qui venivano trasmessi codici criptati diretti a tutte le base NATO del Mediterraneo. La base fu progettata nel 1956, iniziò la sua attività nel 1960 ed è rimasta attiva fino al 1995, quando è stata abbandonata. La base Nato di Comano fungeva da ponte di comunicazione militare durante la Guerra Fredda, trasmettendo codici crittografati direttamente alle basi NATO dislocate nel Mediterraneo. La zona, delimitata da un cartello di pericolo, circoscrive una superficie di 20.000 mq con sette edifici e una guarnigione di 13 soldati. I potenti mezzi trasmissivi erogavano una potenza di 400 milioni di watt e offrivano 570 canali telefonici, 260 canali telegrafici e 60 circuiti radar. Una potente rete estesa per 4000 Km, in grado di congiungere la Norvegia alla Turchia, passando per Olanda, Danimarca, Germania, Inghilterra, Isole Faroe, Francia, Italia, Grecia, isole di Malta, Creta, Cipro e Cefalonia. Come arrivare all’EX-base NATO sul Monte Giogo: Una volta arrivati a Comano proseguite sulla Strada Provinciale 25 in direzione Lagastrello, oltrepassato il bivio per Groppo San Pietro, un castelletto di cui rimangono pochi resti, la strada gira intorno all’alto Monte Giogo, seguite la prima strada a sinistra che sale. La strada (lunga 3,2 km) non e’ asfaltata bene e con una macchina un po’ più alta può essere percorsa fino alla ex-base.